Chiesa di San Lucio a Moncucco
Disegni Paravicini: BAMi, S.P.II.217, quaderno 10, c. 4 (numerazione originale c. 2r).
Disegno della pianta della cappella realizzato il 22 settembre 1873.
©Veneranda Biblioteca Ambrosiana/Mondadori Portfolio
L’edificio era in origine la cappella di Sant’Antonio da Padova nella chiesa di San Francesco a Lugano, smontata ad opera dell’architetto Giacomo Albertolli e ricostruita a Brugherio nelle proprietà degli Andreani tra il 1815 e il 1832 costituendo una sorta di capitolo peculiare del riuso e del revival del rinascimento lombardo. Per la cappella si rimanda principalmente al recentissimo ed esaustivo di Lara Calderari, Il Rinascimento a Lugano. Arte e architettura, Milano (Cinisello Balsamo), Silvana, 2020, pp. 208-251.
Si rinvia anche ai seguenti testi:
Agliati 1994 = Mario Agliati, Giocondo Albertolli. Il tempietto di due Santi e di due città. Da Sant’Antonio da Padova in Lugano a San Lucio papa in Brugherio, Lugano: s.e., 1994.
Valli 1989 = Laura Valli, Il viaggio di pietra, Brugherio: Amministrazione Comunale 1989.
Valli, Cannella 1994 = Laura Valli, Calogero Cannella, Il Tempietto di Moncucco. Restauro e considerazioni sull’ex Oratorio dei Conti Andreani-Sormani in Brugherio già Cappella di S. Antonio presso il Convento di S. Francesco in Lugano, Lugano, Comune di Lugano; Brugherio, Comune di Brugherio 1994.
Si vedano anche la dettagliata pagina di wikipedia e il la scheda in Lombardia beni culturali.